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07/02/2022

L’Opinione degli Italiani 2022

Livio Gigliuto e Sara Merigo di Istituto Piepoli sono stati i curatori di un volume intitolato “L’Opinione degli Italiani”, che uscirà questa settimana per FrancoAngeli.

Uno spaccato pressoché completo di quali siano i sentimenti, le sensazioni, i giudizi che spostano la popolazione, nella presente fase della vita nazionale, sull’uno o l’altro fronte politico, ideale e culturale. L’edizione 2022 e l’affresco che ne deriva, mostrano come i vari raggruppamenti di consenso o dissenso, di adesione o rifiuto, si posizionano rispetto a un bel numero di questioni decisive, nell’anno che ci separa dalle elezioni politiche previste nella primavera 2023.

Nel far avere a Luigi Troiani di ApertaMente, l’anteprima delle 160 pagine fitte di tabelle, grafici, inchieste, riflessioni, è stato lo stesso Professor Nicola Piepoli che ha evidenziato il risultato centrale del grande sondaggio partorito dal suo Istituto. Si tratta di una conferma che non deve necessariamente rallegrare, e riguarda il ruolo carismatico del presidente del Consiglio Mario Draghi. Divenuto capo del Governo, dall’aureola che ne circondava la figura era emanato un tale scintillio, da illuminare i suoi collaboratori e stravolgere il giudizio che la pubblica opinione ne dava fino a un attimo prima. I ministri e politici appartenuti al Conte 2, transitati nell’attuale Governo, ricevevano giudizi migliori rispetto a qualche settimana prima, con scostamenti anche notevoli tra prima e seconda esperienza di governo. Le percentuali esposte nella tabella non potrebbero risultare più eloquenti.

Se l’indagine dell’Istituto Piepoli abbraccia il campo vasto dei temi che hanno caratterizzato il 2021 (la fiducia nelle istituzioni, gli eventi cardine, la campagna vaccinale, il piano di ripresa e resilienza, lo ius soli e altri diritti, giovani e baby boomers, e così sondaggiando), è la questione Draghi ad apparire centrale, in quanto indizio del cambiamento profondo in corso nel Paese, spinto da un trentennio di errori sul fragile ponte di legno e cordame che potrebbe portare ad una repubblica semi-presidenziale.

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