Fondazione Capellino-AlmoNature, unico modello italiano di Reintegration Economy impegnato nella salvaguardia della biodiversità, ha realizzato due sondaggi sulle opinioni degli italiani nei confronti della caccia (a firma Ipsos e Istituto Piepoli) per sensibilizzare sul Ddl 1552 e sulla necessità di non modificare la legge 157/92 sulla caccia.
Ieri sera, 27 ottobre, la Fondazione ha organizzato un incontro pubblico sui temi pro e contro il Ddl 1552 che ha visto la presenza dell’on Eleonora Evi.
“Non vogliamo abolire la caccia, ma impedire l’introduzione di nuove e controverse disposizioni che amplierebbero i diritti dei cacciatori contro il volere della maggioranza degli italiani. Si ascolti il sentimento del Paese: per questo abbiamo interpellato due tra i più autorevoli istituti di ricerca italiani, Ipsos e Istituto Piepoli”,dichiara Pier Giovanni Capellino, Presidente della Fondazione.
Che il nuovo Ddl non rappresenti il sentimento degli italiani è confermato anche da un ulteriore dato dell’Istituto Piepoli: il 77% del campione si dice propenso a firmare una petizione per abolire o limitare la caccia, non certo per ampliare i diritti dei cacciatori.