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31/05/2021

Cosa unisce e cosa divide

Livio Gigliuto, Vice Presidente dell'Istituto Piepoli, ospite di Giorgia Rombolà a Studio24 in onda su RaiNews24, per una fotografia dell'Italia e dell'Opinione pubblica sui temi della politica e dell'attualità.

In questa puntata di inizio settimana e ultimo giorno di maggio, Livio Gigliuto, Vicepresidente di Istituto Piepoli, racconta ai telespettatori di Giorgia Rombolà, cosa pensa l’Opinione pubblica italiana della gestione del piano vaccinale, dei primi cento giorni del Governo Draghi, delle priorità dei prossimi cento giorni, della proposta della Dote ai diciottenni e del Disegno di Legge Zan sull’Omotransfobia.

Rispetto alla settimana precedente i molto e abbastanza soddisfatti del piano vaccinale (67% del campione) crescono di 5 punti percentuali.

Il giudizio sui primi 100 giorni del Governo Draghi è positivo: si ritiene favorevole il 64% degli intervistati. Il gradimento più alto viene rilevato fra gli elettori del Centro Sinistra (80%), quello più basso fra gli elettori del M5S (54%), che sentono la nostalgia del Governo Conte.

Cambiano le priorità. Adesso, in questa fase due, gli italiani sono più concentrati e pensano di più al tema del lavoro e della disoccupazione (52%), a quello della sanità e dell’emergenza sanitaria (28%), alla riduzione delle tasse (22%), al sostegno alle famiglie (20%). Questi i temi che interessano maggiormente.

L’elettorato si divide sulla Dote ai diciottenni (d’accordo il 51%) e si ricongiunge sul DDL Zan (a favore il 75% dei rispondenti).

Per quanto riguarda la fiducia nei principali leader del Paese si registra un calo generalizzato. Cresce soltanto Giorgia Meloni. Con un +2% si posiziona al quarto posto e tocca il 32% dei consensi.

Nelle intenzioni di voto si registra un lieve calo della Lega, non cresce Fratelli d’Italia. L’unico a guadagnare mezzo punto è Azione, anche per la cresciuta visibilità di Carlo Calenda.